Titolo: Foglie d'erba
Autore: Walt Whitman
Editore: Newton Compton (eNewton Classici)
Data uscita: 31 marzo 2011
Pagine: 416
Prezzo: 1,99 euro
Cura e traduzione di Igina Tattoni. Edizione integrale del 1856 con testo inglese a fronte. Con un saggio di Lewis Fried. Foglie d’erba di Walt Whitman è la raccolta poetica di una vita. Costantemente modificata dall’autore fino ai suoi ultimi giorni, è un’opera di vitalità impressionante che si muove rapida tra la celebrazione appassionata del corpo sensuale e l’invocazione alla presa di coscienza universale. Stampato per la prima volta in forma anonima, “diverso” già nella sua struttura slegata e fluviale, Foglie d’erba cresce lentamente nella neonata coscienza critica americana, inneggia alla memoria storica del Paese e grida la gioia dei sentimenti, l’urgenza naturalistica, ma anche il dolore della guerra. Il riconoscimento delle diversità e l’onestà delle emozioni sono la pietra angolare della poetica di Whitman, che dalle contraddizioni pubbliche e private ricaverà grandi impulsi poetici. Con lui nasce il Sogno Americano.In questa edizione viene presentata per la prima volta al lettore la seconda versione della raccolta, risalente al 1856, in cui Whitman include numerosi nuovi componimenti e decide di dare un titolo a ognuno. «Celebro me stesso, E ciò che immagino tu immaginerai,Perché ogni atomo che appartiene a me appartiene davvero anche a te.» Walt Whitman nato nel 1819 e giunto a New York in tenera età, dopo gli studi presso la scuola pubblica sperimentò diversi lavori: fu fattorino, apprendista, insegnante e in seguito tipografo. L’inizio dell’attività giornalistica coincise con i primi tentativi poetici e con un misterioso viaggio a New Orleans, unico nella sua vita. È del 1855 la nascita di Foglie d’erba, cui l’autore dedicherà una costante rivisitazione. Dapprima ignorato e in seguito osteggiato, anche per la carica omoerotica dei suoi versi, si vedrà costretto all’autocensura prima di ottenere i dovuti riconoscimenti. Morì nel 1892.
Titolo: Matta per Manolo: Il club dei tacchi a spillo
Autore: Bea Buozzi
Editore: Mondadori
Data uscita: 10 giugno 2014
Pagine: 243
Prezzo: 4,99 euro
In una città frenetica come Milano è difficile, a trentacinque anni, illudersi di trovare l'anima gemella. È molto più appagante e meno frustrante collezionare scarpe meravigliose: come fa Palladiana, la protagonista di questo romanzo. Una trasferta a Napoli per lavoro sarà l'imprevedibile occasione per calzare un paio di fantastiche Manolo Blahnik. E saranno queste décolleté rosse - insieme alla criptica profezia di una maga incontrata sul molo Beverello - ad aprirle gli occhi: Palladiana ha solo un anno di tempo per scampare allo zitellaggio eterno! Un vero paradosso, per lei che di professione fa l'autrice per il programma televisivo "Sposami subito"... Nonostante lo scetticismo iniziale, con la lista dei suoi ex alla mano, Palladiana deciderà di ripercorrere gli amori del passato: per realizzare che è più facile inciampare nella felicità che non calzarla comodamente - proprio come è avvenuto per il suo amato paio di Manolo. Del resto «i graffi sotto le suole raccontano molte più cose dei fondi di caffè in una tazzina», lo dice sempre Ivanna, la sua vicina di casa, che dispensa consigli preziosi e, nonostante il suo aspetto quanto mai eccentrico, è incredibilmente saggia. Tutti gli inquilini di Palazzo Ranieri lo sanno, e non solo loro... Tra Napoli e Milano, Parigi e New York, tra la divertentissima caccia televisiva al matrimonio più bizzarro del mondo e la vita quotidiana di un variopinto condominio milanese, questo romanzo ci fa sorridere e palpitare e ci racconta come, con ironia e una grande dose di leggerezza, per capire l'umore di una donna sia sufficiente guardare quali scarpe indossa.
Titolo: Ragazze di campagna
Autore: Edna O'Brien
Editore: Elliot
Data uscita: 30 gennaio 2014
Pagine: 256
Prezzo: 9,50 euro
La timida e romantica Caithleen sogna l’amore, mentre la sua amica Baba, sfrontata e disinibita, è ansiosa di vivere liberamente ogni esperienza che la vita può regalare a una giovane donna. Quando l’orizzonte del loro piccolo villaggio, nella cattolicissima campagna irlandese, si fa troppo angusto, decidono di lasciare il collegio di suore in cui vivono per scappare nella grande città, in cerca d’amore ed emozioni. Nonostante siano fermamente decise a sfidare insieme il mondo, le loro vite prenderanno però vie del tutto inaspettate e ciascuna dovrà imparare a scegliere da sola il proprio destino. Ragazze di campagna venne scritto in soli tre mesi e inviato a un editore, il quale ricevette da un celebre scrittore suo consulente questo giudizio: “Avrei voluto scriverlo io”. Alla sua pubblicazione, avvenuta nel 1960, l’esordio narrativo di Edna O’Brien – fortemente autobiografico – suscitò reazioni di sdegno e condanna che andarono ben oltre le intenzioni di una sconosciuta autrice poco più che ventenne: il libro fu bruciato sul sagrato delle chiese e messo all’indice per aver raccontato, per la prima volta con sincerità e in maniera esplicita, il desiderio di una nuova generazione di donne che rivendicava il diritto di poter vivere e parlare liberamente della propria sessualità. A distanza di mezzo secolo, il libro che segnò il primo passo nella carriera di una grande scrittrice non ha perso nulla della freschezza e della verità che l’hanno reso uno dei romanzi di formazione più amati nel mondo, qui riproposto in una nuova traduzione.
Titolo: E poi
Autore: Natsume Soseki
Editore: Neri Pozza
Data uscita: 10 luglio 2014
Pagine: 287
Prezzo: 7,99 euro
È l'inizio del ventesimo secolo e in Giappone l'Era Meiji, l’epoca del grande Rinnovamento, avanza impetuosa con le sue sconvolgenti modernizzazioni. Daisuke − i baffi che con studiata eleganza cadono appena sul labbro superiore, le guance floride, la pelle dotata di una calda lucentezza − appartiene a una nobile famiglia, agli «aristocratici designati dal Cielo», e tuttavia è fiero di essere considerato un trentenne moderno, un dandy che legge il poeta italiano D’Annunzio, si diletta con le pagine così sfacciatamente decadenti della letteratura occidentale ed è lontanissimo dallo spirito antico del Giappone.
La sua educazione raffinata e la sua acuta sensibilità comportano, però, un prezzo nient’affatto piccolo da pagare: una fragilità nervosa, un cruccio, un’ansia fuori del comune, che Daisuke tenta di frenare col placido ritmo della sua esistenza inoperosa, fatta di letture, lunghi momenti di riflessione, sporadici incontri con amici, visite saltuarie alla dimora dei suoi familiari.
Questa vita tenuta al riparo dai conflitti crolla inevitabilmente il giorno in cui Michiyo, la giovane moglie di Hiraoka, un vecchio compagno d’università caduto in disgrazia, ricompare a Tokyo. Capelli nerissimi, viso ovale e occhi che sembrano incredibilmente grandi quando il suo sguardo si posa su qualcosa, Michiyo emana una vaga impressione di malinconia, uno struggimento irresistibili per Daisuke, che trasforma d’incanto l’affetto sempre nutrito per lei in una passione irrefrenabile.
Nella sua frequentazione della letteratura francese, Daisuke sa che il tormento, l’angoscia dell’adulterio sono sentimenti per eccellenza moderni.
Sa, tuttavia, anche che la modernità del Giappone non è tale da permettere di infrangere, senza imbattersi in un duro castigo, i sacri vincoli di una condotta morale trasmessa da millenni.
Per la prima volta nella sua vita, però, trova il coraggio di andare incontro al proprio destino: decide di rifiutare il matrimonio combinato che gli propone il padre − a rischio di incorrere nella sua collera e vedersi tagliare i viveri − e di dichiarare il suo amore a Michiyo.
Opera che, nella sua natura di dramma sentimentale ed esistenziale, si presenta come uno dei romanzi più moderni di Soseki, E poi è un libro fondamentale della letteratura giapponese, un classico imperdibile per i lettori dall’autore di Io sono un gatto e Il cuore delle cose.